Il progetto vuole favorire l’integrazione socioculturale dei mnsa presenti sul territorio cosentino, ospiti dei centri Sprar. Il progetto nasce dalla forte convinzione che interventi mirati al sostegno e alla conoscenza, attraverso anche forme espressive e linguaggi alternativi e innovativi, aiutino i giovani migranti ad affrontare il loro percorso di integrazione nella società. Questi interventi diventano significativi anche nel contesto territoriale di accoglienza, perché favoriscono una minore conflittualità nell’inserimento sociale e culturale.
Nasce così il progetto l’Arte di Conoscersi in Cantiere: con il termine Cantiere individuiamo il luogo nel quale si lavora, con i linguaggi espressivi delle arti, per l’integrazione tra soggetti. L’Arte, ovvero teatro, musica, pittura ma anche l’arte di raccontarsi e sapersi ascoltare) è per noi un facilitatore della mutua conoscenza, e quindi facilitatore dei processi di integrazione.
Il Progetto è finanziato dal FAMI 2014-2020, promosso dall’Unione Europea.